giovedì 11 settembre 2008

ON.ELVIRA SAVINO domani sposa

Elvira Savino, la parlamentare conversanese, è alle prese con l’organizzazione del suo matrimonio. All’Albo Pretorio del Comune di Conversano sono affisse le pubblicazioni. L’on. Savino sposerà Ivan Campili, 32 anni, giovane imprenditore napoletano che opera nel settore dei servizi.Abbiamo telefonato all’on. Elvira Savino per saperne di più sul suo matrimonio.Quando e dove vi sposerete? “Il prossimo 12 settembre a Roma”.Chi saranno i testimoni? “Sicuramente Paolo Messa e forse Silvio Berlusconi. Poi ci saranno i testimoni del mio fidanzato”.
Paolo Messa –lo diciamo per chi non lo conoscesse– è un giornalista ed un politico barese, esperto in sociologia politica e comunicazione politica. Dal 2001 al 2006 ha ricoperto il ruolo di capo ufficio stampa e capo della comunicazione dell’Udc. È stato il portavoce di Marco Follini negli anni in cui è stato segretario.Ha fondato la rivista “Formiche” che si occupa di politica, economia, politica estera e cultura. Ed Elvira Savino, prima di diventare parlamentare, ha lavorato presso l’ufficio stampa dell’Udc e presso la rivista Formiche.
Onorevole, ci saranno molti invitati al suo matrimonio?
“Abbastanza. Ci saranno sicuramente anche molti pugliesi”.
Dove si svolgerà la festa nuziale?
“Sempre a Roma a Villa Miani”.
Villa Miani è un’antica dimora costrutita ai primi del ‘900, sulla collina di Monte Mario, immersa nel verde di un grande giardino. E’ un punto di riferimento importante per i grandi eventi. Francesco Totti e Ilary Blasi hanno scelto Villa Miani, per il ricevimento delle loro nozze.
Onorevole, lei è diventata famosa per il suo look, per i suoi tacchi da 14 centrimetri. E’ stata paragonata alla Santanchè…
“Ma perchè mi chiedete queste cose non vi occupate del mio impegno politico e del mio lavoro di parlamentare. Posso assicurare che con il presidente Berlusconi stiamo lavorando tantissimo”.
Di questo parleremo sicuramente, in una prossima occasione. Lei, per il suo look, è finita su tutti i giornali e persino sul sito Dagospia con cui ha polemizzato. Da che cosa si voleva difendere?
“La mia non è stata una difesa di carattere personale. Conoscendo come funziona il circolo dei mass media, mi ha fatto sorridere la notizia riportata da Dagospia e ripresa dai giornali. Ma ritengo che un eccesso di cattivo gusto non sia corretto, per rispetto delle istituzione e di ciò che rapppresento. Definirmi “topolona”, “pin-up di Montecitorio”, “miss Parlamento” oppure “onorevole tacco 12!, non è bello. Ho il massimo rispetto delle istituzioni per questo ho sempre tenuto un comportamento decoroso e rispettoso nei confronti delle stesse. Le Istituzioni non possono essere messe alla berlina.
(fonte SpoletoJournal)

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