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giovedì 17 ottobre 2013

DIEGO ARMANDO MARADONA e CLAUDIA VILLAFANE matrimonio del 7 Novembre 1989

Decollato da Roma, Dieguito ha dormito fino quasi a Buenos Aires, dove il jumbo, che era un aereo di linea e non un charter, è atterrato con un' ora e mezzo di ritardo, ieri alle 13.30. Ad aspettare Maradona c' è la sua promessa sposa Claudia, strizzata in un paio di jeans stracciati ad arte, i lunghi capelli giallo paglierino sparsi sulle spalle, e con lei le due bambine Dalmita e Gianina. Arriva anche Diego Maradona senior, il padre del campione. Fa un caldo da ferragosto; l' aeroporto brulica di camarografos, di fotografi, di giornalisti; tifosi invece neanche uno. Diego Armando sfugge all' assedio svicolando dalla solita porta laterale. Si diceva che avrebbe portato con sé per le sue nozze trecento ospiti: evidentemente molti hanno dato forfait all' ultimo momento, perchè con lui viaggiano soltanto 120 persone, più 18 comuni passeggeri ignari di quello che sta succedendo. Ecco, uno dei primi a sbarcare è Fausto Leali: Con Diego siamo amici da tanto tempo commenta Non so se alla festa di domani sera canterò. Se lo faccio, sarà una cosa improvvisata, alla buona, una goliardata. Diego mi conosce e mi apprezza da quando aveva 9 anni e la mia canzone A chi qui in Argentina era la sigla di una telenovela che lui guardava tutti i giorni. Scendono i calciatori: del Napoli sono venuti Mauro, Giuliani, Corradini, Renica, Di Fusco, Zola. Degli argentini ecco Dezotti, Troglio, Valdano, il vecchio Alfredo Di Stefano, salito a Madrid; e poi c' è Caniggia, che si è portato dietro una fidanzata vistosissima in microgonna rosso fuoco, tacchi a spillo e capelli platinati. Lucio Dalla e Peppino Di Capri non sono venuti, ma Franco Califano sì, stanco, sorridente e ingioiellato: Conosco Diego da quando ha messo piede in Italia, da cinque anni. Domani sera gli canto le sue canzoni preferite, La vita libera e Io per le strade di quartiere. Cosa gli ho regalato per il matrimonio? Il mio primo disco d' oro. Ci sono dieci hostess giovanissime, molto bionde e truccate, di tipo europeo, nella loro divisa con i bermuda a colori vivaci. Sono della Maradona producciones. Fra mille sorrisi smistano gli invitati nei quattro bus a due piani che aspettano a motore acceso nella strada assolata. Ci sono anche tre enormi camion da trasloco per i bagagli e per i container con i doni di nozze. Luciano Moggi però ha diritto a una Mercedes. E Ferlaino? Ferlaino non è venuto, ci mancherebbe altro, ma in compenso ha mandato il figlio. Sfiniti dopo quindici ore di volo, i presenzialisti della boda Maradona vengono condotti al Club Aleman de Equitacion, per un rapido party di benvenuto.


Chi resiste, la sera, è invitato a una grande grigliata alla fiera della Rural, vicino allo stadio River Plate, a mangiare l' asado. Ma bisogna risparmiare energie per la grande giornata di oggi, quella del matrimonio, il più dispendioso e kitsch di questo emisfero. Cresce intanto l' attesa per l' abito che Claudia indosserà stasera in chiesa. Per farselo confezionare dalla più nota stilista argentina, Elsa Serrano, sembra che abbia rinunciato ad un vestito di Gian Franco Ferré, il quale, racconta Claudita, si era offerto di regalarle l' abito da sposa. Certo quello che sta per uscire dall' atelier Serrano sarà di un genere assai diverso e certamente meno sobrio, in stile Latinoamerica, se è vero, come si vanta la stilista, che per ricamarlo-incrostarlo-tempestarlo sono stati utilizzati 800 cristalli di rocca, 1500 pietre e 5 chili di perline. Non stupisce che la sposa, la quale è abituata a circolare carica di gioielloni, catene, orologi d' oro massiccio, abbia annunciato che stasera in chiesa porterà un solo monile: un paio d' orecchini di perle e diamanti. Fervono i preparativi anche al Luna Park, il palazzetto dello sport dove stanotte i Maradona offriranno il loro inconsueto banchetto nuziale. La realizzazione del menù è stata affidata a Martha Katz, gastronoma formatasi a Parigi, che si avvale di una equipe di 230 collaboratori. Sarà un pasto inelegantemente pantagruelico, che culminerà nella spettacolare torta di nozze, di glassa bianca e alta un metro e settanta, venti centimetri buoni, dunque, più degli sposi. La torta al suo interno sarà disseminata di ciondoli benaugurali d' oro massiccio, riservati alle amiche nubili della sposa: chi pesca l' anello si accasa entro l' anno. Un menù speciale e differenziato è stato allestito per i più di cento bambini invitati all' agape. Robuste misure di sicurezza sono state prese in tutto il quartiere poiché alla festa presenzierà anche il presidente della Repubblica Carlos Menem, dalle imbarazzanti basette, amico personale di Maradona che con lui e con la nazionale argentina nel luglio scorso ha disputato una partita di beneficenza nello stadio Velez Sarfield.......
(fonte Repubblica)

lunedì 4 marzo 2013

DIEGO ARMANDO MARADONA e CLAUDIA VILLAFANE matrimonio del 7 Novembre 1989

Decollato da Roma, Dieguito ha dormito fino quasi a Buenos Aires, dove il jumbo, che era un aereo di linea e non un charter, è atterrato con un' ora e mezzo di ritardo, ieri alle 13.30. Ad aspettare Maradona c' è la sua promessa sposa Claudia, strizzata in un paio di jeans stracciati ad arte, i lunghi capelli giallo paglierino sparsi sulle spalle, e con lei le due bambine Dalmita e Gianina. Arriva anche Diego Maradona senior, il padre del campione. Fa un caldo da ferragosto; l' aeroporto brulica di camarografos, di fotografi, di giornalisti; tifosi invece neanche uno. Diego Armando sfugge all' assedio svicolando dalla solita porta laterale. Si diceva che avrebbe portato con sé per le sue nozze trecento ospiti: evidentemente molti hanno dato forfait all' ultimo momento, perchè con lui viaggiano soltanto 120 persone, più 18 comuni passeggeri ignari di quello che sta succedendo. Ecco, uno dei primi a sbarcare è Fausto Leali: Con Diego siamo amici da tanto tempo commenta Non so se alla festa di domani sera canterò. Se lo faccio, sarà una cosa improvvisata, alla buona, una goliardata. Diego mi conosce e mi apprezza da quando aveva 9 anni e la mia canzone A chi qui in Argentina era la sigla di una telenovela che lui guardava tutti i giorni. Scendono i calciatori: del Napoli sono venuti Mauro, Giuliani, Corradini, Renica, Di Fusco, Zola. Degli argentini ecco Dezotti, Troglio, Valdano, il vecchio Alfredo Di Stefano, salito a Madrid; e poi c' è Caniggia, che si è portato dietro una fidanzata vistosissima in microgonna rosso fuoco, tacchi a spillo e capelli platinati. Lucio Dalla e Peppino Di Capri non sono venuti, ma Franco Califano sì, stanco, sorridente e ingioiellato: Conosco Diego da quando ha messo piede in Italia, da cinque anni. Domani sera gli canto le sue canzoni preferite, La vita libera e Io per le strade di quartiere. Cosa gli ho regalato per il matrimonio? Il mio primo disco d' oro. Ci sono dieci hostess giovanissime, molto bionde e truccate, di tipo europeo, nella loro divisa con i bermuda a colori vivaci. Sono della Maradona producciones. Fra mille sorrisi smistano gli invitati nei quattro bus a due piani che aspettano a motore acceso nella strada assolata. Ci sono anche tre enormi camion da trasloco per i bagagli e per i container con i doni di nozze. Luciano Moggi però ha diritto a una Mercedes. E Ferlaino? Ferlaino non è venuto, ci mancherebbe altro, ma in compenso ha mandato il figlio. Sfiniti dopo quindici ore di volo, i presenzialisti della boda Maradona vengono condotti al Club Aleman de Equitacion, per un rapido party di benvenuto.


Chi resiste, la sera, è invitato a una grande grigliata alla fiera della Rural, vicino allo stadio River Plate, a mangiare l' asado. Ma bisogna risparmiare energie per la grande giornata di oggi, quella del matrimonio, il più dispendioso e kitsch di questo emisfero. Cresce intanto l' attesa per l' abito che Claudia indosserà stasera in chiesa. Per farselo confezionare dalla più nota stilista argentina, Elsa Serrano, sembra che abbia rinunciato ad un vestito di Gian Franco Ferré, il quale, racconta Claudita, si era offerto di regalarle l' abito da sposa. Certo quello che sta per uscire dall' atelier Serrano sarà di un genere assai diverso e certamente meno sobrio, in stile Latinoamerica, se è vero, come si vanta la stilista, che per ricamarlo-incrostarlo-tempestarlo sono stati utilizzati 800 cristalli di rocca, 1500 pietre e 5 chili di perline. Non stupisce che la sposa, la quale è abituata a circolare carica di gioielloni, catene, orologi d' oro massiccio, abbia annunciato che stasera in chiesa porterà un solo monile: un paio d' orecchini di perle e diamanti. Fervono i preparativi anche al Luna Park, il palazzetto dello sport dove stanotte i Maradona offriranno il loro inconsueto banchetto nuziale. La realizzazione del menù è stata affidata a Martha Katz, gastronoma formatasi a Parigi, che si avvale di una equipe di 230 collaboratori. Sarà un pasto inelegantemente pantagruelico, che culminerà nella spettacolare torta di nozze, di glassa bianca e alta un metro e settanta, venti centimetri buoni, dunque, più degli sposi. La torta al suo interno sarà disseminata di ciondoli benaugurali d' oro massiccio, riservati alle amiche nubili della sposa: chi pesca l' anello si accasa entro l' anno. Un menù speciale e differenziato è stato allestito per i più di cento bambini invitati all' agape. Robuste misure di sicurezza sono state prese in tutto il quartiere poiché alla festa presenzierà anche il presidente della Repubblica Carlos Menem, dalle imbarazzanti basette, amico personale di Maradona che con lui e con la nazionale argentina nel luglio scorso ha disputato una partita di beneficenza nello stadio Velez Sarfield.......
(fonte Repubblica)